Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

01/10/2015

La Cgil sceglie l'Expo per il Direttivo nazionale, Landini: "Fatto grave, non parteciperò"

Dell'Expo si è detto di tutto e di più. Anche noi su questo sito e sul nostro giornale cartaceo abbiamo ripetutamente pubblicato notizie e analisi sul significato della "Esposizione Universale" di Milano e su tutto ciò che si porta dietro (qui in fondo riportiamo una rassegna di articoli).

La ciliegina sulla torta che mancava era però quella del più grande sindacato italiano, la Cgil, che ha deciso di tenere la riunione del suo Direttivo nazionale del prossimo 5-6 ottobre proprio all'Expo, suscitando le ire della Fiom di Maurizio Landini, dell'area Democrazia e Lavoro e di tanti iscritti e delegati dei luoghi di lavoro. Non solo il Direttivo si terrà all'Expo, ma addirittura nell'intervallo dei lavori è prevista una visita guidata per i sindacalisti all'interno dell'Esposizione.

"Il luogo scelto è parecchio discutibile - dice Maurizio Landini (vedi comunicato in foto) - sia per i tanti scandali che hanno accompagnato la gestione dell'area e la costruzione degli impianti, sia per le condizioni di lavoro al suo interno. Ma ancora più grave è l'intermezzo previsto e proposto nel bel mezzo della discussione del Direttivo, nel pomeriggio del 5 ottobre, con una visita guidata ai padiglioni dell'Expo". Poi prosegue: "Finanziare un tour turistico di dirigenti sindacali con i soldi dei nostri iscritti non mi sembra proprio il modo migliore per affrontare una fase che per le lavoratrici e i lavoratori è segnata soprattutto da difficoltà e sacrifici, né mi sembra possa fornire alcun contributo a rappresentare al meglio i loro interessi". E conclude: "Per tutto questo vi informo che non parteciperò a questa prima giornata del Direttivo dandovi appuntamento al giorno dopo".

È partita anche una raccolta di firme contro questa decisione, e anche l'area della Cgil "Democrazia e Lavoro" ha prodotto questo comunicato di forte contrarietà nel quale tra le altre cose afferma: "Per noi e per tantissime delle persone con cui ci relazioniamo quotidianamente, l'Expo è stato anche uno spaccato di tutto quello che ha intaccato negativamente lo sviluppo di questo paese: la corruzione, la speculazione immobiliare, la cementificazione, l'espropriazione di beni comuni, lo sfruttamento del lavoro".

Per ricordare a Susanna Camusso cos'è Expo, ecco una rassegna di articoli.

Redazione, 1 ottobre 2015

*****

Klodian Elezi, morto di Expo nei cantieri che lavorano 24h

Expo, in 20.000 al lavoro (ma 18.500 lo faranno gratis)

Controllo a distanza: in Expo il Grande Fratello si chiama Manpower

I 70.000 posti di lavoro di Expo 2015 sono diventati 640 e precari

Expo 2015 regala 60mila euro per il Family Day

La vera eccellenza di Expo: gli arresti!

Expo 2015 e la corruzione negli appalti pubblici

Expo: Renzi si accorge che c’è vita oltre Twitter

Non a tutti piace Expo

Costi e benefici dietro la retorica di Expo 2015

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento