Puntuali come la scabbia, un gruppo di fascisti adulti ha aggredito ieri, 18 febbraio, un gruppo di studenti davanti al liceo classico Michelangiolo, in via della Colonna.
Dalle immagini si vedono chiaramente almeno quattro adulti (testimoni parlano di 6 o 7) aggredire alcuni adolescenti. Secondo le prime ricostruzioni a subire l’aggressione sono stati degli studenti del collettivo Sum, mentre gli aggressori sono militanti dell’”estrema destra”, non meglio identificati ma alquanto noti in città. Non dovrebbe insomma essere complicato risalire alle loro identità personali e politiche.
Rita Gaeta, dirigente scolastica dell’Istituto, ha chiamato la Digos che sta svolgendo le indagini su quanto accaduto. La scena, ripresa da alcuni cellulari, è rimbalzata sui social.
Sull’episodio, nonostante la consuetudine dei fascisti con la menzogna spudorata, non ci possono essere equivoci. Gli studenti erano lì dove era normale che fossero (davanti la loro scuola), mentre i minorati adulti che li aggrediscono ci sono andati proprio per aggredirli. Semplice anche la conclusione politica: i topi di fogna di terza fascia si sentono anche loro “al governo”.
Certi, insomma, che dalle “forze dell’ordine” e dalla magistratura la loro azione verrà vista con un occhio di maggior riguardo.
P.s. E infatti le prime indagini hanno portato all’identificazione di almeno sei membri di Azione Studentesca, gruppo legato al partito della presidente del consiglio. Per esempio...
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