Tutto è
pronto, preparato, prono. Da quando il Pd ha svolto le primarie, un
rito pallido ed autoreferenziale, nel quartier generale del Pétain
italiano ci si è convinti che questo orrore sia possibile. E si è già
promesso il solito scambio di sempre: la svendita dei beni del paese in
nome del riconoscimento tangibile , nel salotto buono dell'Europa, di
chi lo fa. Solo che c'è un problema: sembra proprio che manchino i
voti, che non ci sia il consenso necessario. E' un fenomeno salutare
che si spera si consolidi. Per cui il popolo sia vigile: il piddino sia
snidato e inchiodato alle sue responsabilità, quelle gravi di voler
vendere senza pietà una nazione, e l'ingovernabilità sia garantita.
Fino al crollo del regime.
Link: I numeri che l'Italia non può sapere
(red.) 22 febbraio 2013
Fonte
L'unico spirito con cui andare alle urne dev'essere quello di garantire la paralisi istituzionale totale.
Nessun commento:
Posta un commento