10/04/2011
L'Ustica del mare.
Tra l'infinita via crucis di fatti di sangue che hanno scandito regolarmente i sei decenni della storia repubblicana d'Italia, la strage del Moby Prince è sicuramente quella meno nota, probabilmente perché le 140 persone che 20 anni fa persero la vita a seguito della collisione tra il traghetto e la petroliera Agip Abruzzo, mettono tragicamente a nudo l'imperizia e il malaffare che rappresentano la costante d'ogni attività umana eseguita nel nostro paese, a cominciare dalla totale assenza di responsabilità (accertabili oltre ogni ragionevole dubbio) in merito ad avvenimenti disastrosi come questo.
Di seguito propongo la visione dell'inchiesta giornalistica relativa al disastro presentata da Minoli su RAi Educational, manco a dirlo, un documento edificante.
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