“Parte del sindacato USB sta con lui”, titola oggi in modo spericolato il Fatto Quotidiano. “Lui”, è Giuliano Castellino, il famigerato leader neonazi ricomparso ultimamente sulle scene a San Basilio, sullo sfondo delle lotte per la casa.
Il teorema del giornale di Travaglio è che Asia – l’associazione inquilini e abitanti affiliata a USB – e Italia Libera di Castellino siano in buona sostanza vasi comunicanti, con travaso di militanti e parole d’ordine, per cui bene fa il ministro di polizia Piantedosi a usare la mano pesante con sgomberi e interventi repressivi, come in effetti sta accadendo nelle ultime settimane, non solo a San Basilio ma in tutta Italia.
La pubblicità che l’articolo regala all’assaltatore della sede della Cgil fa il paio con il pesante discredito che l’articolo getta su quei militanti che quotidianamente e da anni sono impegnati in una solitaria e durissima battaglia per difendere il diritto alla casa, che non trova mai un simile spazio di inchiesta sulla stampa italiana
L’Unione Sindacale di Base vuole essere molto netta sull’argomento: l’antifascismo è patrimonio storico del sindacato, così come le lotte per la casa e per la difesa degli ultimi.
Accostare USB al nome di Giuliano Castellino e accreditare un ascendente di costui sui militanti di Asia è operazione spregevole e falsa. Lo dimostrano le centinaia di persone che ieri pomeriggio, proprio a San Basilio, hanno partecipato al presidio di Asia USB davanti alla lapide in memoria di Fabrizio Ceruso, in risposta all’ennesima provocazione sul campo firmata da Castellino.
USB e Asia si tuteleranno in ogni sede dalla diffusione di notizie false e artatamente costruite a tavolino.
Il teorema del giornale di Travaglio è che Asia – l’associazione inquilini e abitanti affiliata a USB – e Italia Libera di Castellino siano in buona sostanza vasi comunicanti, con travaso di militanti e parole d’ordine, per cui bene fa il ministro di polizia Piantedosi a usare la mano pesante con sgomberi e interventi repressivi, come in effetti sta accadendo nelle ultime settimane, non solo a San Basilio ma in tutta Italia.
La pubblicità che l’articolo regala all’assaltatore della sede della Cgil fa il paio con il pesante discredito che l’articolo getta su quei militanti che quotidianamente e da anni sono impegnati in una solitaria e durissima battaglia per difendere il diritto alla casa, che non trova mai un simile spazio di inchiesta sulla stampa italiana
L’Unione Sindacale di Base vuole essere molto netta sull’argomento: l’antifascismo è patrimonio storico del sindacato, così come le lotte per la casa e per la difesa degli ultimi.
Accostare USB al nome di Giuliano Castellino e accreditare un ascendente di costui sui militanti di Asia è operazione spregevole e falsa. Lo dimostrano le centinaia di persone che ieri pomeriggio, proprio a San Basilio, hanno partecipato al presidio di Asia USB davanti alla lapide in memoria di Fabrizio Ceruso, in risposta all’ennesima provocazione sul campo firmata da Castellino.
USB e Asia si tuteleranno in ogni sede dalla diffusione di notizie false e artatamente costruite a tavolino.
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Castellino e Asia Usb non c’entrano nulla. Sembra ridicolo anche solo doverlo scrivere.
Eppure, a Il Fatto Quotidiano non hanno problemi ad accostare un’organizzazione – che dell’antifascismo non fa una bandiera, ma una pratica quotidiana – al nome di un neofascista conclamato, protagonista tra le altre cose di un assalto alla CGIL.
Potrebbe essere solo becero sensazionalismo, cosa già grave. Ma in un periodo di strette autoritarie e incremento di sgomberi e repressione, associando la lotta per il diritto all’abitare coi neofascisti, si finisce inevitabilmente per avallare le politiche securitarie e repressive di questa amministrazione, della prefettura e del governo.
Associare dei neofascisti al movimento di lotta per la casa diventa a tutti gli effetti un attacco inaccettabile alla credibilità di compagnə, militanti, cittadinə che da sempre lottano per la dignità, per i diritti e per l’esistenza stessa di un presidio antifascista in un territorio totalmente abbandonato dalle istituzioni.
Strumentalizzare l’antifascismo è una cosa vergognosa in generale, farlo per sensazionalismo è totalmente inaccettabile.
Al Fatto Quotidiano chiediamo la rettifica dell’articolo e soprattutto rispetto per chi lotta quotidianamente e pratica l’antifascismo nei fatti, non solo a parole.
Solidarietà ad Asia Usb, giù le mani dai sindacati antifascisti e dallla lotta per il diritto all’abitare!
Casa del Popolo Casalbruciato – Potere al Popolo Roma
Fonte
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