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06/04/2023

Concentrazione di portaerei cinesi e statunitensi intorno a Taiwan, ma c’è dell’altro

La Cina ha annunciato una risposta “risoluta” all’incontro di Los Angeles tra la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, e la terza carica dell’amministrazione Usa, lo speaker Kevin McCarthy. Lo riporta l’agenzia cinese Xinhua. “In risposta agli atti di collusione gravemente sbagliati tra Stati Uniti e Taiwan, la Cina adotterà misure risolute ed efficaci per salvaguardare la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”, ha affermato il ministero degli Esteri di Pechino.

La portaerei cinese Shandong e le navi del suo gruppo da battaglia sono state avvistate per la prima volta nelle acque dell’Oceano Pacifico. Proprio ieri la Shandong aveva navigato attraverso il Canale di Bashi, tra Taiwan e le Filippine, in concomitanza con il colloquio tenuto ieri a Los Angeles dal presidente della Camera dei rappresentanti Usa, Kevin McCarthy e dalla presidente taiwanese Tsai Ing-wen.

Ma oltre alla cinese Shandong anche la portaerei statunitense Nimitz è stata rilevata al largo della costa orientale di Taiwan. La Shandong è stata rilevata a circa 200 miglia nautiche a est di Eluanbi, il punto più a sud dell’isola mentre la portaerei statunitense Nimitz, a 400 miglia nautiche a est di Taiwan. La Marina di Taiwan ha risposto al dispiegamento della Shandong inviando al largo delle proprie coste le fregate di classe Kang Ding e Cheng Kung.

Ma intorno alla vicenda di Taiwan non si muovono solo le portaerei. Occorre infatti rammentare che fino alla giornata di domani è in visita in Cina – fatto del tutto straordinario – l’ex presidente di Taiwan Ma Ying-jeou, arrivato in Cina quasi in coincidenza con il viaggio della presidente in carica Tsai Ing-wen negli Usa e in America centrale. Il 28 marzo scorso è arrivato a Shanghai nel pomeriggio, accolto in aeroporto dai funzionari del Comitato centrale del Partito comunista e del Comitato municipale del Pcc di Shanghai.

Presidente di Taiwan dal 2008 al 2016 e figura di spicco dei nazionalisti del Kuomintang (KMT), Ma Yin-jeou rimarrà in Cina fino al 7 aprile a capo di una delegazione di studenti e renderà omaggio ai suoi antenati nell’Hunan.

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