Nel "clima strano" di questi giorni autunnali, l'arresto di Antonio Mastrapasqua suona quasi come una "buona notizia moralizzatrice". Recordman quasi assoluto di poltrone (ben 29, ad un certo punto), è finito dentro per l'unica da cui - ufficialmente - non veniva retribuito: direttore generale dell'Ospedale Israelitico, convenzionato con il sistema sanitario nazionale e gestito dalla "comunità" romana.
I carabinieri del NAS di Roma, stamattina, hanno eseguito 17 "misure restrittive", di cui 14 ordinanze di arresti domiciliari e 3 obblighi di firma, nei confronti di dirigenti, medici e operatori della casa di cura "Ospedale Specializzato Israelitico" di Roma. Mastrapasqua è tra quelli agli arresti domiciliari.
Le ipotesi di reato sono falso e truffa in danno della sanità pubblica, naturalmente con riferimento alle prestazioni "in convenzione", ossia effettuate presso l'ospedale e messe in conto al Ssn. Ossia a noi.
L'Autorità giudiziaria ha disposto anche il sequestro preventivo per equivalente pari all'ammontare di 7,5 milioni di euro, somma riconducibile alla "indebita richiesta economica eccedente le prestazioni realmente erogate della struttura ospedaliera".
Il sistema delle "convenzioni" - ospedali e cliniche private presso cui si può richiedere una prestazione con l'"impegnativa" - è il vero buco in bilancio della sanità italiana, il primo motore (insieme ai prezzi abnormi pagati per le forniture) di ogni spreco. La risposta di ogni governo a questo buco, Renzi e Lorenzin in testa, è sempre stato quello di ridurre le prestazioni pubbliche, tagliando ospedali, laboratori e personale, senza mai neppure sfiorare il potere delle "convenzioni". E quindi i profitti privati degli Angelucci, De Benedetti, ecc.
Mastrapasqua, comunque, finisce dentro per il più esile dei suoi incarichi. Si potrebbe pensare che forniva gratuitamente la sua opera direttoriale perché traeva da altri incarichi (28, dalla presidenza dell'Inps prima di Boeri alla vicepresidenza di Equitalia) quanto sufficiente per vivere nella ricchezza smodata. Ma difficilmente gente del genere "lavora" (compatibilmente con gli impegni derivanti da 29 incarichi...) senza incamerare nulla. Chissà, magari le indagini chiariranno anche quali emolumenti non ufficiali potrebbe aver tratto da questa funzione sanitaria...
La sua carriera e l'elenco dei suoi incarichi eccede qualsiasi possibilità di esser racchiusa in solo articolo, quindi vi rimandiamo alla più neutra, ma già indicativa, delle ricostruzioni: wikipedia.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento