Dalla grande stampa a Mario Monti, l’interpretazione prevalente del caso
Montepaschi è quella “liberista”: la crisi sarebbe stata causata da
un’ingerenza della politica negli affari privati della banca. E se
invece fosse vero l’esatto opposto? Se cioè la crisi di MPS e di tutto
il sistema bancario derivasse dal fatto che le istituzioni politiche e
di vigilanza hanno lasciato le banche completamente libere di
partecipare al baccanale finanziario della speculazione? Una intervista
di Radio Popolare Network all’economista Emiliano Brancaccio.
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