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18/09/2024

Libano - Continuano gli attentati israeliani, anche durante un funerale

Anche oggi e perfino durante i funerali di alcune delle vittime di ieri, alcuni ricevitori radio, comunemente noti come walkie-talkie, sono esplosi in numerose aree del Libano in un possibile nuovo attacco israeliano. Le esplosioni hanno causato incendi ad automobili, motociclette, appartamenti e negozi in tutto il Libano. L’entità delle vittime deve ancora essere determinata, al momento si parla di nove morti e almeno duecento feriti.

I dispositivi, apparentemente ICOM V82, sono esplosi e, a causa della presenza di batterie al litio altamente infiammabili, le esplosioni sono state gravi.

Il giornale Al Mayadeen riferisce che un ordigno è persino esploso durante un corteo funebre per un individuo ucciso nell’attacco di martedì, con una grande folla che si è radunata per la cerimonia funebre. Ormai siamo in presenza di un vero e proprio terrorismo di stato da parte di Israele, uno status che l’umanità e la comunità internazionale non possono più tollerare in alcun modo.

Sulla massiccia ondata di attentati israeliani di ieri in Libano e Siria qui di seguito riproduciamo un articolo del quotidiano libanese Al-Mayadeen.
I dispositivi “pager” che sono esplosi erano stati imbottiti con esplosivo già in fase di produzione attraverso un componente “IC” all’interno del pager, e contenevano materiali esplosivi. Questi materiali esplosivi non possono essere rilevati con i normali dispositivi di controllo.

I servizi israeliani “Mossad” e “Aman” sono responsabili di questo attacco aggressivo. L’esplosione è stata attivata tramite un messaggio con tecnologia avanzata che ha innescato il materiale esplosivo nascosto. Non è stata la batteria del pager a generare l’onda esplosiva, ma il litio che alimenta il pager al momento della ricezione del messaggio. I pager spenti e quelli in aree prive di segnale non sono esplosi, così come i pager dei modelli più vecchi.

Il materiale esplosivo è stato utilizzato con l’intento di uccidere, in particolare quei dispositivi appesi alla cintura, affinché l’onda esplosiva colpisca direttamente il corpo. Circa 4 secondi dopo aver ricevuto un messaggio, i dispositivi esplodevano automaticamente, sia che fossero stati aperti o meno.

Le attuali tecnologie di rilevamento e le forze di sicurezza e aeroporti internazionali non erano in grado di rilevare il materiale esplosivo installato, a causa delle tecniche complesse e degli algoritmi specifici per questa operazione.

Oltre ai suoi crimini militari senza precedenti nella Striscia di Gaza, Israele, con questa operazione aggressiva, ha superato tutte le regole proibite nelle guerre di sicurezza. Israele ha utilizzato una società internazionale e un dispositivo civile con controllo nel cyberspazio e ha preso la decisione di un omicidio di massa deliberato.
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