Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

25/03/2025

Palestina - Ferito dai coloni e arrestato dalla polizia israeliana il premio Oscar palestinese Hamdan Ballal

Il regista palestinese e premio Oscar Hamdan Ballal è stato violentemente ferito dai coloni israeliani in quello che un suo collega ha descritto come un “linciaggio” lunedì sera nel villaggio palestinese di Susya, a sud di Hebron, nella Cisgiordania occupata. Susya è anche il sito di un insediamento coloniale illegale israeliano. Il villaggio palestinese di Masafer Yatta si trova a breve distanza in auto a sud-est di Susiya.

I soldati israeliani lo hanno poi prelevato dall’ambulanza che era arrivata per curarlo, ha denunciato il suo co-regista e collega vincitore dell’Oscar del documentario No Other Land, Yuval Abraham.

Il documentario No Other Land, vincitore premio Oscar 2025, narra la resistenza degli abitanti palestinesi di Masafer Yatta contro le demolizioni dei loro villaggi da parte dell’esercito israeliano. La pellicola è stata realizzata da quattro registi: due palestinesi, Hamdan Ballal e Basel Adra, entrambi residenti nella zona, e due israeliani, Yuval Abraham e Rachel Szor.

Lo stesso Abraham, un giornalista israeliano della rivista +972, ha detto in un post che contiene anche un video traballante del cellulare che i coloni mascherati “hanno attaccato il villaggio di Hamdan, hanno continuato ad attaccare gli attivisti americani, rompendo la loro auto con pietre”. Gli attivisti “hanno risposto alle chiamate per venire a sostenere il villaggio di Susiya mentre era sotto attacco” e “quando gli attivisti sono tornati alla loro auto per cercare riparo, i coloni hanno circondato l’auto, hanno tagliato le gomme e rotto i finestrini con pietre”, si legge nella dichiarazione.

Gli attacchi dei coloni israeliani contro i palestinesi, le loro case e le loro fattorie sono all’ordine del giorno. Gli attacchi sono spesso violenti e possono essere mortali e possono includere l’incendio di proprietà e animali e il pestaggio dei residenti.

L’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite, OCHA, ha documentato almeno 220 attacchi da parte di coloni israeliani contro i palestinesi solo nel 2025. L’ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sanzionato un certo numero di coloni israeliani per aver effettuato tali attacchi, ma il nuovo presidente Donald Trump ha revocato tali sanzioni.

Attivisti locali e internazionali documentano regolarmente le azioni dei coloni che compiono attacchi simili, spesso chiamando la polizia per una sorta di soccorso, ma i coloni raramente, se non mai, vengono perseguiti per i loro crimini, al contrario la polizia e i militari israeliani sostengono apertamente i coloni nelle loro incursioni.

Testimoni oculari hanno spesso raccontato come l’esercito israeliano stia a guardare mentre i coloni effettuano gli attacchi oppure arrestano i palestinesi e gli attivisti stranieri che difendono le terre e i campi.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento