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24/03/2025

Gaza - Il genocidio continua. Altri 21 palestinesi uccisi. Israele prepara il piano per l’espulsione dalla Striscia

Il quartiere di Tel al-Sultan, a ovest della città di Rafah, è oggetto di bombardamenti e attacchi israeliani, migliaia di civili sono intrappolati sotto i pesanti bombardamenti, mentre il numero dei morti è salito dall’alba di oggi a 21 in diverse parti della Striscia di Gaza.

Il corrispondente di Al-Jazeera ha riferito che 4 palestinesi, tra cui bambini, sono stati uccisi e altri sono stati feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa appartenente alla famiglia Abu Khater nella zona di Maan, a est di Khan Yunis. Ha anche riferito che altre 4 persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite in bombardamenti contro una casa nel quartiere di Al-Shujaiya, a est di Gaza City.

Le autorità israeliane continuano a perpetrare apertamente il genocidio contro la popolazione palestinese di Gaza. Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar ha dichiarato che “La guerra finirà domani se Hamas rinuncerà alle armi e rilascerà gli ostaggi” nel frattempo però afferma che “Non siamo obbligati a portare aiuti a Gaza se Hamas vuole trarne beneficio”. Non solo.

Il Gabinetto per la Sicurezza e gli Affari Politici di Israele ha approvato una proposta del Ministro della Difesa Yisrael Katz per istituire una direzione speciale per sfollare i palestinesi dalla Striscia di Gaza. La Direzione per gli Sfollati si occuperà di quello che il ministro della Difesa israeliano ha descritto nella sua dichiarazione come “il trasferimento volontario dei residenti della Striscia di Gaza in un paese terzo per coloro che esprimono il desiderio di farlo”.

Questo “Direttorio” si sta preparando a utilizzare varie tattiche nella Striscia di Gaza, tra cui un maggiore controllo militare, l’evacuazione, l’imposizione di un assedio e l’ispezione di tutti gli aiuti umanitari che entrano nella Striscia

L’Egitto ha presentato una nuova proposta nei negoziati per il cessate il fuoco a Gaza, in base alla quale Hamas fornirà informazioni dettagliate sugli ostaggi, sia vivi che deceduti, compresi dei filmati, in cambio della cessazione delle operazioni israeliane. Lo ha detto una fonte a conoscenza dei dettagli al portale qatariota “Al Araby al Jadeed”.

Secondo la fonte, l’Egitto ha proposto che dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco si svolgano negoziati più dettagliati per raggiungere accordi su una tempistica per il rilascio degli ostaggi rimasti a Gaza in cambio del graduale ritiro delle forze armate israeliane. La fonte ha aggiunto che l’Egitto cerca di raggiungere intese sulla questione, a condizione che siano assicurate le garanzie statunitensi per l’accordo.

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