Un attivista del movimento antagonista torinese di 27 anni è stato acoltellato oggi, da un gruppo di fascisti, sei per l'esattezza di cui tre maggiorenni e tre minorenni, poi fermati dalla polizia. Due di loro sono stati arrestati: si tratta di Alberto Gelmi (18 anni), e di un minorenne (R.M.). Gli altri quattro sono stati denunciati a piede libero. Il compagno è stata colpito da una coltellata che lo ha raggiunto al polmone e si trova in gravi condizioni all’ospedale Martini, ricoverato in prognosi riservata. Il coltello era stato gettato in un cestino dell’immondizia ma è stato recuperato. L'aggressione è avvenuta questa notte intorno all'una sulla metropolitana all’altezza di piazza Massaua. Secondo una prima versione dei fatti la vittima è stata provocata mentre viaggia sulla linea metro di piazza Massaua. L’uomo, riconosciuto dagli aggressori in quanto antagonista dai tatuaggi che portava, è stato prima insultato, poi seguito quando è sceso e qui picchiato e colpito con una coltellata che lo ha ferito al polmone. Al compagno vittima dell'aggressione va la nostra solidarietà, agli antifascisti torinesi un appello alla mobilitazione per dissuadere i fascisti da ogni iniziativa aggressiva.
Fonte
Fascisti manica d'infami, come sempre.
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