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07/07/2025

Black Sabbath: l'ultimo concerto con Ozzy Osbourne a Birmingham

Il 5 luglio 2025, al Villa Park di Birmingham, i Black Sabbath si sono riuniti per l’ultima volta nella formazione originale – Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward – per “Back to the Beginning”, un concerto celebrativo e d’addio ideato da Tom Morello. L’evento, andato sold-out in pochi minuti, ha richiamato 45.000 spettatori allo stadio e migliaia di fan collegati in streaming da ogni parte del mondo, nonostante alcuni disguidi tecnici e ritardi nella trasmissione.

Il live si è sviluppato come una lunga maratona rock-metal, con le più importanti band della scena internazionale impegnate a reinterpretare i classici dei Sabbath e del repertorio solista di Ozzy. I Mastodon hanno aperto con una potente versione di “Supernaut”, seguiti dai Rival Sons con “Electric Funeral”, dagli Anthrax con “Into The Void” e dai Lamb of God con “Children Of The Grave”. A seguire, vari supergruppi composti da artisti presenti nel cast hanno portato sul palco riletture sorprendenti: Lzzy Hale ha dato voce a “The Ultimate Sin”, Jack Black ha infiammato “Mr. Crowley”, mentre Yungblud ha emozionato con una versione intensa e inaspettata di “Changes”.

Tra i momenti più eclatanti, le performance degli Alice in Chains e dei Gojira, un epico “drum off” su “Symptom Of The Universe” con Travis Barker, Chad Smith e Danny Carey, e una sequenza di omaggi con brani come “Breaking The Law”, “Bark At The Moon”, “Walk This Way” e “Whole Lotta Love”, interpretati da ospiti d’eccezione come Billy Corgan, Sammy Hagar, Steven Tyler e Ron Wood.

Nella seconda parte dello show si sono alternati i Pantera con “Planet Caravan” ed “Electric Funeral”, i Tool con “Hand Of Doom” e gli Slayer con una travolgente “Wicked World”. I Guns N’ Roses hanno dedicato quasi tutto il set ai Sabbath, rispolverando “It’s Alright”, “Never Say Die”, “Junior’s Eyes” e “Sabbath Bloody Sabbath”, prima di chiudere con le loro “Welcome To the Jungle” e “Paradise City”.
I Metallica hanno spaziato tra propri classici, come “Master Of Puppets”, e omaggi sabbathiani come “Hole In The Sky” e “Johnny Blade”.

Al calare della sera, Ozzy Osbourne ha fatto il suo ingresso su un trono nero, aprendo la parte finale dello show con una selezione dai suoi album solisti: “I Don’t Know”, “Mr. Crowley”, “Suicide Solution”, “Mama, I’m Coming Home” e “Crazy Train”. Poi, il momento tanto atteso: Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward lo raggiungono sul palco. Per la prima volta dal 2005, i Black Sabbath originali tornano a suonare insieme, chiudendo il cerchio con “War Pigs”, “N.I.B.”, “Iron Man” e “Paranoid”.

Si è concluso così “Back to the Beginning”, un rito collettivo, solenne e vibrante, che ha celebrato non solo una band leggendaria, ma anche Birmingham e l’intera cultura metal.


Fonte

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