di Giorgio Cremaschi
Tutto il palazzo della politica italiana, da Meloni a Schlein, da Taiani a Renzi a Conte, ha espresso “vibrante solidarietà” al Presidente Sergio Mattarella. Sono tutti indignati perché le autorità della Russia hanno stilato un elenco di governanti occidentali particolarmente ostili nei confronti del loro paese, tra i quali hanno inserito anche il nostro Capo dello Stato.
Non è vero? Mah.
Il Presidente Mattarella ha sempre sostenuto con il massimo vigore l’invio di armi contro la Russia, anzi ha fatto proprio il gigantesco piano di riarmo europeo e della NATO, giustificandolo proprio con la necessità di fronteggiare le minacce che vengono da quel paese.
Che ha paragonato al Terzo Reich.
Si, il Presidente Mattarella poco tempo fa a Marsiglia, nella sede solenne del conferimento di una laurea honoris causa, ha accusato il governo della Russia di comportarsi come il regime criminale di Hitler.
Vi sembra strano che, in un paese nel quale il nazismo ha fatto ventotto milioni di vittime, si siano offesi? Anche perché il Presidente Mattarella non ha certo avuto lo stesso atteggiamento verso altri governi accusati di crimini.
Poco tempo fa il Presidente ha ricevuto e abbracciato il collega israeliano Herzog, che si è fatto fotografare mentre firmava le bombe destinate a Gaza e ha visitato le truppe di occupazione proclamandone tutti i meriti, mentre ha persino negato che i palestinesi soffrano la carestia.
Ora, se Mattarella porge tutti gli onori al capo di uno stato incriminato per genocidio, mentre accusa di nazismo la Russia, beh non è normale sospettare che egli sia un poco prevenuto contro quest’ultimo paese?
Anche perché – contro la Russia – l’Italia, la UE e la NATO non solo inviano armi, ma producono sanzioni a raffica, non solo economiche e politiche, ma anche sportive e culturali. Compreso proibire il concerto di un direttore di orchestra e di un pianista famosi. Il tutto con la silente o addirittura esplicita benedizione di Sergio Mattarella.
Insomma, dove sarebbe lo scandalo se la Russia considera ostile un Presidente della Repubblica che la paragona alla Germania nazista?
Cosa c’è da condannare, Mattarella non voleva davvero dire ciò che ha detto e i russi non hanno capito le sue intenzioni pacifiste? Beh nel mio piccolo non le ho capite neanche io.
A me questo scandalo del nostro palazzo della politica mi sembra il vittimismo di chi tira il sasso, poi nasconde la mano e infine si offende se viene scoperto. Sono proprio degli sfacciati, come direbbero a Roma: Solidarietà... ma de che?
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento