+++ Sull'argomento vedi altri articoli di Senza Soste
''La formula di scarico - ha spiegato
l'ufficiale - è stata elaborata dalla Lainsa, la ditta che si è
aggiudicata l'appalto per il decommisioning. Ma per ragioni di
trasparenza e confronto lo stato maggiore della Difesa ha deciso di
sottoporla a un parere dell'Ispra, l'istituto superiore per la
protezione e la ricerca ambientale, che ha espresso parere
favorevole''.
Secondo
De Bernardo la formula ''consente di arrivare a un quarto della
rilevanza radiologica, ed è calcolato in condizioni estreme: si
ipotizza cioè che una persona faccia il bagno nei Navicelli e si cibi
dei suoi pesci o di prodotti della terra irrigati con le acque del
canale''.
L'impianto inizierà la sua missione la
prossima settimana e avrà una capacità di decontaminazione di 30 metri
cubi settimanali per un lavoro a ciclo continuo di 6-7 mesi se non vi
saranno inconvenienti. ''Noi - sottolinea De Bernardo - verseremo 4 mc
al giorno che di fatto sono diluiti dalla portata di 300 mc all'ora,
qual'è quella del depuratore di Pisa Sud.
La cassa di clorazione inoltre verrà
pulita e analizzata ogni tre mesi. Oltre alle analisi, il piano di
vigilanza, così come le prescrizioni formulate dall'Ispra, prevede la
registrazione dei dati degli allontanamenti delle acque dal Cisam e dei
conferimenti a Pisa Sud, con un programma di sorveglianza e
monitoraggio anche delle zone limitrofe a quelle dove verrà conferita
l'acqua''.
Fonte: ansa
tratto da http://www.gonews.it/articolo_224710_Via-alla-decontaminazione-delle-acque-radioattive-del-Cisam.html
27 settembre 2013
Fonte
Io non sono uno specialista di decommisioning (Madonna puttana come mi danno in culo questi inglesismi di merda! Chiamatelo smaltimento cazzo!!!) ma dove sta l'estremismo concettuale nel supporre che, passi la nuotata, una persona si cibi con prodotti che sono venuti a contatto con le acque dei Navicelli?!?
27 settembre 2013
Fonte
Io non sono uno specialista di decommisioning (Madonna puttana come mi danno in culo questi inglesismi di merda! Chiamatelo smaltimento cazzo!!!) ma dove sta l'estremismo concettuale nel supporre che, passi la nuotata, una persona si cibi con prodotti che sono venuti a contatto con le acque dei Navicelli?!?
Nessun commento:
Posta un commento