Rivoluzione alla Cai, la compagnia aerea italiana misteriosa ma non tanto. Voli segreti per i Servizi segreti. Stesso nome dell’Alitalia ma con qualche cosa nascosta in più. Rimosso il vecchio e potente Amministratore unico, l’ex pilota Raffaele Di Loreto, gli subentra il civile Massimo Chieli.
La notizia non è un segreto ma fa parte delle cose ‘riservate’, quelle che pochi sanno per intero ma di cui molti sanno un pezzettino. Rivoluzione alla Cai, la compagnia aerea italiana dei voli segreti per i Servizi segreti. Via il vecchio e potente Amministratore unico, l’ex pilota Raffaele Di Loreto, subentra il civile Massimo Chieli. La Cai, nota nel giro dell’aeroporto di Ciampino come ‘Air Spioni’, nasce nel 1969. Figlia non riconosciuta del molto discusso Sid con padre incerto tra l’ammiraglio Hanke e il generale Miceli. Poi la Cai si nobilita col Sismi ripulito dell’ammiraglio Martini.
Falcon 900 XL |
Furono tempi di vacche grasse e di voli facili, dal sottosegretario al nulla all’ultimo onorevole, dai nani e ballerine dell’era Craxi al circo volante dell’era berlusconiana con olgettine, e cantanti napoletani al seguito del Premier. Milioni e milioni di euro letteralmente al vento. Poi i tagli di Monti e il cambio della guardia per i voli governati da Palazzo Chigi. All’inossidabile Di Loreto il mini stormo ‘Cai-Barbe finte’ che lui avrebbe aiutato ad espandere con acquisti recenti da 80 milioni di euro e decolli prestati alla politica. Bilancio preventivo Cai per il 2014, 26 milioni. Sino a ieri.
Piaggio P-180 |
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento