Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

12/05/2022

“Grazie, Joe”. Che vergogna e che danno il servilismo di Draghi

Il 10 maggio Draghi rende omaggio a Biden. Come annunciano le veline di stampa, il capo di governo europeo più fedele agli USA, dopo quelli britannico e polacco, riceverà nuovi ordini ed ordinativi.

Ordini sui soldati, che pare schiereremo ancora di più in guerra contro la Russia. Ordini sull’impegno a convincere l’Europa, sempre più riottosa, che bisogna vincere la guerra in Ucraina e sconfiggere la Russia.

Ordinativi sulle armi e sul gas. Che per l’Italia vogliono dire un pesante aumento di spese militari ed un insopportabile aggravio dei costi energetici e ambientali. Perché il gas liquefatto che verrà dagli USA costerà molto di più di quello russo e soprattutto imporrà la devastazione ambientale dei rigassificatori.

Cosa chiederà in cambio Draghi? Su questo le veline ufficiali sono molto più reticenti, perché non sono autorizzate a dire nulla di preciso. Infatti il capo del governo italiano non chiederà nulla se non benevolenza.

Mario Draghi è semplicemente un banchiere della NATO che va a rapporto dal padrone dell’alleanza atlantica. In attesa e nella speranza – forse – di esserne promosso a segretario generale.

Tranne una piccola minoranza di fanatici euroatlantici, che però dominano Parlamento e mass media, tanta parte del paese sentirà disagio vergogna e rabbia per il servilismo di Draghi verso Biden.

Mai come in questa occasione si sentirà la necessità di un altro governo e di un’altra classe politica, che operino per la pace e non per il sempre più dannoso allineamento ai disegni militari degli USA.

Basta con la servitù di guerra, basta con il governo Draghi.

*****

GRAZIE JOE

Mario Draghi nel suo incontro con il Presidente USA ad un certo punto, volgendo in familiarità il sui servilismo, ha detto: Grazie Joe. Grazie Joe per le decine di guerre che gli USA sostengono ed alimentano nel mondo, in quella terza guerra mondiale a pezzi che ora rischia di diventare totale.

Grazie Joe per il blocco di sessant’anni contro Cuba e per tutte le sanzioni che gli USA impongono unilateralmente a tutti i paesi i cui governi sono loro sgraditi.

Grazie Joe per il sostegno ai peggiori regimi tirannici, purché essi siano schierati con l’Occidente.

Grazie Joe per l’estensione della NATO ad Est e per il suo abbaiare contro la Russia.

Grazie Joe per aver costruito un muro in Europa contro la Russia e la Cina, rilanciando gli affari delle multinazionali USA a danno degli scambi commerciali europei.

Grazie Joe per le 180 basi militari USA e NATO in Italia, per le 60 bombe atomiche che hai installato nel nostro paese, per le spese militari che ci fai aumentare anche per acquistare i tuoi F35.

Grazie Joe per difendere ovunque nel mondo con tutti i mezzi gli affari del capitalismo e della finanza nordamericani, anche a prezzo della crisi e della guerra in Europa e in tutto il mondo.

Grazie Joe di farci pagare tutti i costi della guerra degli USA alla Russia e alla Cina.

Nessun ringraziamento a Mario Draghi che ha portato l’Italia nel servilismo più vergognoso e pericoloso dal 1945 ad oggi.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento