09/12/2020
Fa’ come te pare, ma prima informete…
di Massimo Zucchetti
Due, tre informazioni su questi ca**o di vaccini anti-COVID-19. Dato che pullulano esperti di microbiologia, DNA, RNA, che ripetono a pappagallo cose apparentemente ben scritte, ma che sono copia/incolla di copia/incolla di copia/incolla, da un lato, e dall’altro pullulano neoscientisti che hanno scoperto, ora che si fottono di paura, i prodigi miracolosi della scienza medica, ho deciso di documentarmi un po’ su questa vicenda del vaccino anti COVID 19.
Articolo qui quanto ho trovato per diversi livelli di fruizione, perché ognuno ha pieno diritto di essere non erudito su certi argomenti.
Livello 0
Dire che il vaccino è pericoloso perché lo produce una multinazionale del farmaco che in passato ha fatto tante brutte cose, e non bisogna fidarsi, significa:
a) Rifiutare in blocco tutti i vaccini e il 99% di tutti i medicinali. Perché? Perché sono le grandi case farmaceutiche che producono le medicine, non lo sapevate? Ci sono grandi case farmaceutiche che sono alternative, autoridotte, fuori dall’ottica del sistema? Quali?
b) Non acquistare o guidare una FIAT, date tutte le porcate che per 70 anni gli Agnelli han fatto in Italia.
Livello 1
Dire che “Il vaccino” è stato messo a punto in fretta e furia, non sappiamo che cosa ci sia dentro, né quali siano gli effetti collaterali, significa non sapere (ma GIUSTAMENTE, badate bene) come si fa ricerca scientifica.
Sì, perché pensate che questi biologi, microbiologi, virologi pretendono di essere scienziati, cioè di seguire il metodo scientifico. Va beh, diamogliela per buona, io da fisico nucleare ho persino accettato che gli epidemiologi e i medici siano scienziati, pensate un po’!
Per riassumere il metodo scientifico in poche parole utili a noi qui: ogni risultato che un gruppo di scienziati osa provare a pubblicare su riviste scientifiche importanti passa attraverso questo metodo del peer review che, tradotto, significa che un branco di colleghi sconosciuti e incattiviti passa al setaccio ogni parola e cerca di trovare ogni gabola per far vedere che il tuo scritto NON è da pubblicare. Specialmente in questa occasione, no?
Suvvia...
Poi non è “il vaccino”, ma sono “i vaccini”. Perché le risorse umane e finanziarie messe a disposizione in questo 2020 per sviluppare il vaccino sono immense. Da capogiro.
Era praticamente inevitabile che venisse trovato e messo a punto; questo virus non è poi così diverso da altri, ai quali abbiamo fatto agevolmente il culo nei decenni scorsi. E non contano solo i mesi, ma anche i mesi-uomo (mesi-persona): in poco tempo, tantissimi ricercatori hanno lavorato, ok?
Come sta andando? Qui un sommario, per il quale ringrazio l’amico PG (nei commenti), per i tre principali vaccini “occidentali”:
– Covid-19 Vaccine, Moderna. Phase 3 trial: 30.000 patients, 94% efficacy, adverse events: site pain, fatigue, myalgia, arthralgia, headache.
– Covid-19 Vaccine, Pfizer. Phase 3 trial: 43.000 patients, 95% efficacy, adverse events: fatigue, headache.
– Covid-19 Vaccine, Astra-Zeneca. Phase 3 trial: 23.000 patients, 90% efficacy, adverse events: fatigue, headache.
C’è poi il tanto vituperato e svillaneggiato vaccino Sputnik, che ha ultimato per primo la fase 3 (SACRILEGIO!), è già in distribuzione, è stato somministrato a oltre 100.000 persone in Russia, ed ha efficacia simile a quelli occidentali, ed effetti collaterali minori, proprio come i vaccini capitalisti. Circa la metà della popolazione mondiale userà poi quel vaccino lì.
Ulteriore sommario? ‘Sti vaccini funzionano, ed hanno effetti collaterali minori come tutti gli altri vaccini.
Livello 2
Dire che il vaccino “si lega al DNA” e quindi potrebbe indurre “mutazioni genetiche” è un lodevole tentativo di addentrarsi nel complesso campo della biochimica, ma è, in sostanza, una solenne cazzata.
Ma comprensibile: nessuno di noi, tranne una minoranza, riesce a non far confusione tra DNA ed RNA e quindi – a pieno titolo, badate bene – non riesce a smascherare i fintologi che non hanno compreso per niente il meccanismo sul quale si basano questi vaccini.
Meccanismo non nuovo.
Questi fintologi magari potrebbero pure averlo compreso, ma si basano sulla nostra sacrosanta impreparazione sul tema per diffondere bufalazze.
Vediamo di capire. Questi vaccini non sono come quelli che abbiamo studiato alle medie, che ti iniettano un “virus attenuato” per stimolare la tua reazione immunitaria. Dai tempi di Jenner abbiamo fatto passi avanti, e nel vaccino non ci sono virus, ma solo alcune molecole biologiche chiamate RNA.
Il RNA è un codice ad una sola elica (e non 2 come il DNA) che non è dentro il nucleo delle cellule, che è l’unico luogo deputato alla replicazione cellulare e alla trasmissione genetica. Detto in termini più semplici il RNA è solo un messaggero che invita, temporaneamente, la cellula a compiere una azione, in questo caso una risposta immunitaria attraverso la produzione di una proteina Spike.
Finito questo invio di messaggio, il RNA ha esaurito i suoi compiti e i suoi effetti. Non è “vivo”, quindi non possiamo dire che “muore”. Semplicemente, fa una certa reazione biochimica e poi stop, festa finita.
Quindi sostenere che nel tempo si manifesteranno chissà quali effetti “genetici” è sbagliato; è come se i Vigili del fuoco intervenuti per spegnere un incendio continuassero a buttare acqua di continuo anche dopo lo spegnimento facendo così affogare i sopravvissuti al rogo.
È un’interpretazione dei fatti non scientifica, né logica.
Livello 3
Detto in romanesco “FA COME TE PARE”. Vaccinarsi, secondo me, non sarà e non dovrà essere obbligatorio, dato le condizioni psicofisiche nelle quali siamo ridotti. Ci sarà un ordine di precedenza, per cui toccherà prima a quelli ai quali serve di più, e poi man mano. La somministrazione sarà gratuita.
Quando tocca a te, e non ti va, va bene: FA COME TE PARE. Se poi pensi di mandare avanti gli altri e poi vedere come va, moralmente sei un po’ ‘na merda umana, ma va bene.
A me, quando toccherà, lo farò. Ma non truccherò le liste come fanno già ora in USA per farlo prima di altri ai quali serve di più. E non deve essere possibile, solo perché sei un VIP di merda, saltare la fila.
Quando inizierà la campagna di vaccinazione, sarà solo l’inizio. Mica con uno schiocco di dita, improvvisamente, il virus sparirà. Per tutto il 2021 non potremo abbandonare le solite tre precauzioni (igiene, distanziamento, mascherine).
Ma dato che questa pandemia ha cambiato in STRAPEGGIO le vite di tutti – non solo del milione e mezzo di morti, o dei milioni di ammalati con strascichi sulla salute – a me non dispiacerebbe se ne uscisse, anche se – credo – non torneremo più come prima.
Il che sperabilmente sarà un bene.
Fonte
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