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07/11/2019
Brancaccio - Grandi balle d'acciaio
RAI Radio Uno, Radio Anch’io – 7 Novembre 2019 – Come fa Arcelor Mittal a
giustificare di aver stracciato un piano industriale presentato appena
un anno fa? Affermare che in pochi mesi “sono cambiate le condizioni di
mercato” è ridicolo, specialmente in un settore che investe con
prospettive ventennali e che è afflitto da eccessi di capacità globali
già da molti anni. La verità è che il vecchio piano industriale aveva
altre motivazioni, tra cui quella di evitare l’ingresso di nuovi
concorrenti sul mercato. L’ennesima prova dell’assenza di una politica
economica indispensabile per gestire il colossale problema degli eccessi
di produzione e della concentrazione internazionale dei capitali, non
solo nel settore siderurgico ma in larga parte dell’industria e dei
servizi. Giorgio Zanchini intervista Carlo Stagnaro (Istituto Bruno
Leoni) ed Emiliano Brancaccio (Università del Sannio).
Carlo Stagnaro lo manderei a fare il metalmeccanico a 10 metri da un altoforno, oppure lo sfruttato in Alitalia con la perenne spada di Damocle sulla testa degli "esuberi".
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