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03/05/2014

Roger Waters: “Mick, boicotta Israele”

“Suonare in Israele ora è l’equivalente di suonare a Sun City all’apice dell’apartheid sudafricana”. Roger Waters, fondatore e leader dei Pink Floyd, torna a pronunciarsi sul conflitto israelo-palestinese e, assieme al collega Nick Mason, chiede pubblicamente ai Rolling Stones, che si esibiranno a Tel Aviv il prossimo 4 giugno, di cancellare il concerto e boicottare lo Stato di Israele.

In un articolo pubblicato giovedì sul sito Salon.com, i due membri dei Pink Floyd sostengono di essersi dovuti esprimere “in ragione della recente notizia che i Rolling Stones avrebbero tenuto il loro primo concerto in assoluto in Israele, in un momento critico della lotta globale per la libertà e i diritti dei Palestinesi”.

Waters, difensore della causa palestinese da lungo tempo, si era già espresso in passato contro le politiche di occupazione e di apartheid portate avanti da Tel Aviv. Sostenitore della campagna di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS), il bassista dei Pink Floyd si è recentemente espresso sul conflitto israelo-palestinese in una lunga intervista al quotidiano israeliano Yedioth Aharonot in cui spiegava le sue posizioni sul muro di separazione innalzato da Israele nei Territori occupati, sul concetto di apartheid e sui diritti del popolo palestinese.

Waters ha rivolto più volte appelli ai suoi colleghi del rock&roll affinché si unissero al boicottaggio internazionale e non suonassero in uno stato che pratica l’Apartheid, appelli caduti nel vuoto. Accusato da più parti di essere antisemita, qualche anno fa è stato al centro di un’enorme polemica per aver rappresentato la Stella di David accanto a un maiale. Waters si è difeso sostenendo di aver usato la Stella di David come simbolo dello Stato di Israele e non del giudaismo. “Se voi – ha dichiarato nell’intervista a Yedioth Aharonot  iniziate a bollare come antisemita chiunque non lo sia ma che prova a criticare le vostre politiche (cosa che fate) andate direttamente a indebolire i vostri futuri attacchi contro chi antisemita lo è veramente, contro chi odia davvero gli ebrei e qualsiasi cosa relativo al giudaismo. Io non sono antisemita”.

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