Richard C. Johnson, segretario agli armamenti nucleari del Dipartimento della Difesa statunitense ha lanciato un allarme sul potenziamento nucleare della Cina.
“La forza nucleare cinese è un fattore nuovo e importante di cui dobbiamo tenere conto e a cui non abbiamo dovuto pensare nelle precedenti revisioni della postura nucleare, il documento chiarisce molto bene che ora stiamo affrontando potenzialmente l’ascesa di due concorrenti dotati di armi nucleari di cui dovremo tenere conto, sia dal punto di vista della deterrenza, sia dal punto di vista del controllo degli armamenti“, ha affermato Jhonson parlando all’Atlantic Council.
Gli Stati Uniti sono estremamente preoccupati per la costruzione di due reattori veloci in Cina, che potrebbero creare molto plutonio da utilizzare per le armi nucleari, nonché per gli impianti di ritrattamento che estrarrebbero il plutonio, ha detto Johnson.
La Cina “sta sviluppando il suo programma nucleare molto più rapidamente degli Usa“. A fare eco alle preoccupazioni del segretario Jhonson è il capo del comando strategico militare Usa, l’ammiraglio Charles Richard che, secondo quanto riporta la Cnn, ha messo in guardia dai progressi di Pechino sul campo.
Richard ha definito la questione un “problema a breve termine“. “Mentre valuto il nostro livello di deterrenza contro la Cina, la nave sta lentamente affondando“, ha detto l’ammiraglio. “Sta affondando lentamente, ma sta affondando, poiché fondamentalmente stanno mettendo in campo le capacità più velocemente di noi“.
“Non importa quanto sia buono il nostro piano operativo o quanto siano bravi i nostri comandanti, o quanto siano buone le nostre forze – non ne avremo abbastanza. E questo è un problema a breve termine“.
La Cina è “l’unico concorrente con l’intento e sempre più la capacità di sfidare sistematicamente gli Stati Uniti su tutta la linea, militarmente, economicamente, tecnologicamente, diplomaticamente“, ha affermato un altro esperto militare Usa alla Cnn.
Secondo il Nuclear Posture Review, Pechino “probabilmente intende possedere almeno 1.000 testate consegnabili entro la fine del decennio“.
Intanto nella penisola coreana la situazione continua ad essere molto tesa. Il bombardiere strategico Usa B-1B “Lancer”, è stato schierato nella Corea del Sud per inviare “un forte avvertimento alla Corea del Nord, che sta alzando il livello delle provocazioni“.
A riferirlo è l’agenzia stampa sudcoreana Yonhap. Secondo i militari il velivolo sorvolerà oggi la penisola coreana per partecipare all’esercitazione aerea congiunta “Vigilant Storm”.
L’esercito americano ha schierato già quattro B-1B alla base aerea di Anderson a Guam nell’Oceano Pacifico a metà marzo.
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