Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

27/09/2023

Gran Bretagna - Diminuisce l’aspettativa di vita a causa dell’aumento della povertà

In Gran Bretagna la percentuale di persone che muoiono sotto i 75 anni rischia di aumentare del 6,5% e le famiglie più povere saranno quattro volte più colpite. A rivelarlo è uno studio pubblicato sulla rivista British Medical Journal incentrato sulle conseguenze del carovita sull’aspettativa di vita della popolazione.

“La nostra analisi aiuta a dimostrare che l’economia ha un impatto sulla salute della popolazione”, affermano i ricercatori che hanno curato lo studio. A partire dal 2012, le peggiorate condizioni economiche della popolazione nel Regno Unito hanno portato a un calo dell’aspettativa di vita e a un aumento delle disuguaglianze sanitarie.

Secondo le proiezioni della ricerca, la crisi in atto “rischia di accorciare la vita e di ampliare significativamente il divario in termini di ricchezza e salute” tra ricchi e poveri nel Regno Unito. Gli studiosi sottolineano che l’inflazione tocca “livelli mai visti dagli anni ’70”.

“Le famiglie più povere hanno sopportato il peso maggiore, poiché spendono una quota maggiore del loro reddito in energia, il cui costo è salito alle stelle”, ha evidenziato il documento. Nello specifico i ricercatori hanno valutato l’impatto dell’inflazione sui tassi di mortalità in Scozia nel 2022-2023 in base a diversi scenari, ovvero con e senza misure governative per alleviare la crisi del costo della vita, compreso l’aiuto alle famiglie per far fronte ai costi energetici.

I ricercatori hanno condotto il loro studio sulla situazione in Scozia, ma sostengono che “effetti simili sono probabili” in tutto il Regno Unito, perché hanno “modellato l’impatto delle misure adottate” dal governo britannico.

Anche secondo una ricerca condotta dal think tank Risoluzione Foundation pubblicata all’inizio del mese, i britannici rischiano di sperimentare in pochi anni il peggiore calo del tenore di vita “almeno dagli anni ’50”. A giugno, era stato un rapporto dell’Università del Sussex a denunciare che la fame è diventata “la nuova normalità” per milioni di britannici.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento