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23/08/2016

Libia. Si mette male per il governo di unità nazionale. Tobruk vota contro, l’Egitto lo sostiene

Doccia fredda in Libia sul governo di unità nazionale voluto e creato da una parte delle potenze occidentali. La Camera dei rappresentanti di Tobruk (per anni sede di un altro governo antagonista a quello di Tripoli) ha votato infatti la bocciatura del governo libico. A riferirlo è il giornale Libya Observer.

Sui 101 deputati presenti alla sessione svoltasi a Tobruk, ben: 61 hanno votato contro l'esecutivo di Fayez Al Sarraj, il primo ministro libico designato dall’accordo firmato in Marocco il 17 dicembre dalle varie fazioni libiche insieme all’inviato speciale dell’Onu. Qualcuno tira calci contro la risoluzione approvata dalla Camera dei rappresentanti di Tobruk. Il vicepresidente della Camera, Ihmid Houmah, denuncia che l'ordine del giorno della seduta di oggi del parlamento di Tobruk "è stato cambiato all'improvviso" e quindi il voto "è illegale", ha dichiarato al sito arabo Al Wasat. Il parlamento libico con sede a Tobruk, riconosciuto dalla comunità internazionale, non ha ancora votato la fiducia ai ministri del nuovo esecutivo.

Quando ai primi di agosto sono iniziati i raid aerei statunitensi su Sirte, il presidente della Camera dei rappresentanti di Tobruk Aguila Saleh, aveva dichiarato a Sky news Arabiya che "Non accettiamo l'intervento straniero richiesto pubblicamente in Libia," ed aveva ribadito che "Le decisioni prese dal governo libico di unità nazionale, che ancora non ha ottenuto la nostra fiducia, sono una violazione della Costituzione e dell'accordo politico".

L’opposizione frontale al governo libico presieduto da Sarraj viene dai deputati fedeli al presidente del parlamento Aguila Saleh, ma soprattutto al generale Khalifa Haftar, autoproclamatosi comandante dell’Esercito nazionale libico (Lna), e all'entità governativa libica "orientale" cioè la Cirenaica. In Cirenaica il gen. Haftar, sostenuto dall'Egitto punta di fatto alla separazione della Libia. Non certo casualmente il presidente egiziano Al Sisi ha confermato ieri l'appoggio egiziano alla Camera dei rappresentanti di Tobruk e al generale Khalifa Haftar.

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