La civiltà di un paese si misura da tante cose e il reddito di cittadinanza e il salario minimo sono due di queste.
L’Italia è un paese socialmente sempre più incivile, ove la destra estrema di Renzi, Salvini e Meloni vuole abolire il reddito di cittadinanza. Quella più moderata di Draghi, Letta e Confindustria invece il reddito lo vuole tagliare e soprattutto legare all’obbligo di accettare lavori da schiavi a 3 euro all’ora.
Tutte e due le destre, quella estrema e quella moderata, sono contrarie al salario minimo a 9 euro all’ora, con la vergognosa complicità corporativa dei gruppi dirigenti di CGILCISLUIL.
Il programma di governo che in Germania stanno definendo socialdemocratici, verdi e liberali, prevede un salario minimo di 12 euro all’ora e un reddito di cittadinanza di 900 euro al mese. Sono rivoluzionari in Germania? No sono reazionari e servi dei peggiori padroni tanti leader politici italiani, in particolare quelli che ogni giorno si riempiono la bocca con la parola "popolo".
In Italia domina da decenni la destra degli affari e dei ricchi, equamente spartita tra centrodestra e centrosinistra. E quando questo sistema politico schiavista si proclama antifascista l’indignazione e la rabbia sono sacrosante.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento