Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

29/03/2013

Cucchi, Ferrulli, Uva: “basta persecuzioni”. Oggi in piazza a Ferrara

Alcune parenti di vittime di "malapolizia" dicono basta al vero e proprio "stalking istituzionale" che colpisce chi si batte per ottenere verità e giustizia. Oggi pomeriggio manifestazione a Ferrara in solidarietà con la famiglia di Federico Aldrovandi.

''Qualcuno può fermare questo scempio? Questo stalking istituzionale in danno di Patrizia Moretti? Come si può tollerare che un sindacato di polizia vada sistematicamente a manifestare sotto le finestre di Patrizia per rappresentare la propria solidarietà a coloro che le hanno ucciso il figlio?''. Lo scrivono in una lettera aperta Ilaria Cucchi, Lucia Uva e Domenica Ferrulli, tre donne che come Patrizia Moretti si stanno battendo da anni per avere verità e giustizia sulla morte di loro familiari mai usciti vivi da caserme e commissariati.
''Bravo il Sindaco – dicono in riferimento al primo cittadino di Ferrara, Tagliani - che interviene civilmente per porre termine ad una vera e propria violenza morale cui viene sottoposta quella madre coraggiosa ma terribilmente provata. Viene allontanato a male parole con atteggiamenti chiaramente intimidatori. Intollerabile. Incivile tutto ciò''. ''Patrizia, Donna con la D maiuscola - aggiungono -, prende la terribile foto del volto sfigurato di Federico dai colpi assassini inferti e la mostra ai poliziotti manifestanti ed alla gente disgustata da quanto stava accadendo sotto i loro occhi. Patrizia non riesce a trattenere le lacrime, ma i poliziotti di fronte a quella foto si girano. Le voltano le spalle. Patrizia li osserva, con rabbia, ferita. Noi chiediamo a gran voce: perché? Perché? Che senso ha tutto questo? Quali sono i motivi di questa ennesima violenza tipicamente maschile su quella madre? Forse perché è stata troppo forte nello sfidare tutto e tutti con il suo avvocato ed è riuscita per una volta a far emergere la verità? Questore, capo della polizia, ministro, possono non rendersi conto della violenza continuata e persistente di questi ripetuti atti di vera nuda e cruda provocazione? O ritengono anch'essi che sia il momento di fare capire a tutti che anche se si ottiene eccezionalmente giustizia, per i cittadini normali contro gli abusi di Stato non vi potrà mai essere pace? Questa lezione dovrebbe esser data anche per noi?''.

Intanto oggi sono moltissime le forze sociali, politiche e territoriali, i comitati e le associazioni che scenderanno in piazza a Ferrara per stringersi attorno a Patrizia Moretti e alla sua famiglia. L’appuntamento è in Piazza Savonarola, la stessa dove i "sindacalisti" del Coisp hanno realizzato la loro provocazione, a partire dalle ore 18. ''Venerdì ci riappropriamo di una piazza che è della città con un sit-in di solidarietà alla famiglia Aldrovandi, senza bandiere e striscioni. Con le nostre facce e la nostra dignità'' si legge nell'invito di convocazione dell’iniziativa.

Fonte

4 commenti:

  1. COISP : Una dei pochi esempi in cui il termine INFAMI calza letteralmente a pennello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me sta gente fa proprio vomitare, bell'esempio di merde che tutelano la pubblica sicurezza (non del cittadino comune ovviamente).

      Elimina
  2. Risposte
    1. Mi auguro che Giovanardi muoia presto e male come Cossiga.

      Elimina