Si rimane sconcertati a vedere persone - che si presume avere una specializzazione oltre ad un cervello - affannarsi a discernere su pochi sedicenti decimi di punto in più di Pil rispetto allo scorso anno. Specie, dopo che si è visto una giornalista del Sole 24 andare in estasi per uno 0,2% di Pil in più, se magari si è consultato questi tre semplici grafici che circolano in rete.
Eccoli.
1. Andamento dell'indice di borsa di New York
come vedete, il valore nominale della borsa newyorchese è cresciuto in modo spaventoso rispetto picco della fine degli anni 2000. Periodo in cui il botto Lehman finì per sinistrare l'economia globale.
Il botto, come si nota, potrebbe essere ancora maggiore e più devastante. Si dirà, la ricchezza in pochi anni è cresciuta, come dimostra il grafico, perché allarmarsi? Semplice basta vedere il grafico seguente.
2. Squilibrio tra valore finanziario della Borsa di New York e borsa americana
Quando si genera, infatti, una bolla? Quando all'ascesa dei valori finanziaria corrisponde una stagnazione, o una discesa, della ricchezza economica. Ad un certo punto, infatti, se la borsa risulta troppo gonfiata rispetto alla ricchezza dell'economia reale avviene il botto. La borsa perde improvvisamente di valore e l'economia finisce in crisi, perchè priva di liquidità finanziaria. Così funziona oggi il capitalismo. E' già accaduto nel 1998, nel 2000-2001 e nel 2008. Come si vede dal grafico, negli ultimi mesi il valore della borsa di New York è molto lontano dalla reale ricchezza economica degli Usa. E in Europa?
3. Squilibrio tra valore finanziario borse europee e ricchezza del continente
Come si può vedere, in Europa la situazione è simile, rispetto a quella americana. Il pil è oltretutto stagnante. Ci sono quindi condizioni possibili per lo scoppio di una bolla?
Non dobbiamo scommettere in azioni od obbligazioni. Oltretutto sappiamo che le banche centrali, di fronte a questi fenomeni non stanno a guardare. Ma una cosa la sappiamo. Prima o poi qualcosa accade, oltretutto le bolle finanziarie, assieme ai fallimenti bancari, sono più vecchie del capitalismo moderno. Una cosa è certa: quando ci sarà il superbotto, Usa ed Europa saranno in condizioni, di squilibrio, simili.
Quante ne dovranno raccontare in tv, su twitter e sui giornali...
Redazione, 24 maggio 2015
Fonte
Peggio che stare sul ponte del Titanic.
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