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11/11/2020

Vergogna su Milena Gabanelli, che se la prende con i medici di base

Carlo Barbieri è medico di base a Brescia, che dopo 10 ore di lavoro in ambulatorio e visite a casa dei pazienti – senza tenere conto di chi può infettarlo di Covid e no – si è dovuto sorbire sul tg LA7 Miliana Gabanelli, che metteva sotto accusa i medici di base, definiti ultima ruota del carro e però anche ruota traballante e poco propensa a rispettare il giuramento di Ippocrate.

Condivido totalmente la sua onesta, ferma e indignata risposta.

Milena Gabanelli è una giornalista che usa qualche numero vero che però serve a giustificare conclusioni politiche precostituite. Guarda caso tutte dello stesso segno.

Nel servizio di questa sera non una sola parola contro la privatizzazione della sanità, contro i tagli al servizio pubblico (37 miliardi negli ultimi 10 anni), contro gli effetti criminali e le responsabilità politiche di anni di politiche di austerità.

No. Per Milena Gabanelli i medici di base sono un po’ lazzaroni, se il sistema italiano è al disastro di fronte al Covid è colpa anche loro; è colpa di tutti, cioè di nessuno.

Guarda caso questo servizio esce proprio quando i medici stanno dicendo a tutta Italia che bisogna fare un altro lockdown. E il potere economico e politico fa finta di non sentirli. E i negazionisti vari li ricoprono di insulti, perché oggi non sono più “eroi”.

I medici e gli infermieri hanno tutto il diritto di ribellarsi a questa ingrata vergogna del nostro paese, rappresentata anche dal servizio di Milena Gabanelli.

Solidarietà a Carlo Barbieri e a tutti i medici in prima linea per la nostra vita.

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Ringrazio di cuore Milena Gabanelli perché stasera, di ritorno da 10 ore consecutive di ambulatorio in cui saltando il pranzo ho: programmato tamponi, attribuito quarantene, spedito certificati Inps, ricostruito contatti con covid+ (compito non mio, ma d’altra parte il sistema è completamente collassato), mandato ricette, visitato anche e non soltanto pazienti con sintomi covid, richiesto accertamenti che chissà quando verranno fatti (perché il sistema è completamente collassato), pianificato vaccinazioni antinfluenzali pur senza la certezza che materialmente i vaccini mi vengano forniti (sì, perché purtroppo il sistema è completamente collassato).

Stasera, dicevo, nel suo DataRoom, Gabanelli mi ha ricordato di quanto, come medico di base e ultima ruota del carro sanitario di questo paese, io sia, in fondo, niente più che un eterno lavativo palancaio calpestatore di giuramenti di Ippocrate, e di quanto questa crisi sanitaria sia anche da attribuire alla mia inettitudine di pigro burocrate.

Mi rincuora il saper rispettata la nobilissima e millenaria tradizione dello scaricare liquame sull’ultimo degli ultimi anelli di una catena e mai sulla mano che quella catena regge e dirige.

Attendo con trepidante impazienza la puntata in cui Gabanelli si occuperà di stigmatizzare le mastodontiche responsabilità giornalistiche nella vergognosa gestione delle informazioni e nel condizionamento dell’opinione pubblica durante tutta la pandemia.

Buonanotte

Carlo Barbieri MMG

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