Cosa si aspetta contenga la manovra che verrà presentata lunedì?
"Su questa manovra per il momento abbiamo molte chiacchiere, ipotesi,
illazioni, ma di concreto ancora nulla, d'altra parte Monti ha detto che
la presenterà il 5, e vedremo il 5.
Ricordo che le parole d'ordine di questo nuovo governo sono "risanamento, equità e crescita", tuttavia mi sarebbe piaciuto sentire anche le parole "evasione fiscale e corruzione"
che sono due fondamentali motivi per cui l'economia italiana va a
rotoli da molti anni. Il governo è insediato da 20 giorni e ancora non
le ho sentite, speriamo che le pronunci prima o poi."
E' possibile che anche questa volta, siccome si parla di governo dei
banchieri, restino fuori dalle manovre proprio gli evasori, i ricchi?
"È probabile, nel senso che il partito degli evasori in Italia com'è noto è fortissimo e determina anche le forze della politica, le elezioni da noi si vincono o si perdono sulle tasse. Il centro-sinistra che aveva annunciato una severissima lotta all'evasione fiscale andò a casa nel 2008, mentre Berlusconi
che annunciò lo sgravio, l'abolizione dell'Ici vinse le elezioni a mani
basse, dopodiché si è visto che l'evasione fiscale è cresciuta in
maniera esponenziale e l'Ici peraltro adesso dovrà essere reintrodotta
perché ha causato buchi nei bilanci soprattutto degli enti locali, oltre
che del governo nazionale. Mi auguro che qualcuno faccia qualcosa contro l'evasione,
anche perché risponderebbe al sentire della gente comune. Ci sono stati
recentemente dei casi di grande evasione finiti sui giornali a cui la
gente ha reagito duramente, quindi..."
L'Euro sta per fallire?
"Se mi avesse fatto questa domanda qualche settimana fa avrei riso,
avrei detto che l'Euro non può finire, oggi onestamente sono molto più
incerta, temo che sia effettivamente appeso a un filo. Al contempo, però, gli scenari apocalittici che tutti gli osservatori e gli esperti tracciano rispetto a una fine dell'Euro, sono tali che dovrebbero, di per sé impedire che la moneta unica finisca.
D'altra parte, mi pare che il problema sia talmente vasto a livello
mondiale, che onestamente non credo spetti all'Italia risolverlo.
Purtroppo, nella follia di questo mondo dominato dalla finanza, temo che
la fine dell'euro sia un'ipotesi possibile."
La Fed ha dato 7.700 miliardi di dollari alle banche per risolvere
la crisi, che avrebbero significato 67 mila Euro a nucleo familiare.
Secondo lei in questo momento si cerca ancora di privilegiare il
salvataggio di banche e imprese anziché quello delle persone?
"Beh, qualche giorno fa il Presidente della Consob Vegas ha dichiarato che le banche sono in gravissima crisi di liquidità
e praticamente non hanno una lira in tasca, con rischi importanti per
tutto il sistema paese. Il problema è che si è strutturato un sistema
economico, anche qui a livello mondiale, per cui nelle banche è concentrato il potere di far saltare interi paesi, interi sistemi economici.
Gli americani hanno salvato le banche perché altrimenti sarebbe
crollato il Paese. Non sto dicendo che sia giusto salvare le banche, il
problema è che se non si salvassero le banche, sicuramente le
conseguenze sarebbero drammatiche per tutti. Invito a vedere un
bellissimo film che si chiama "Too big to fail" che
ricostruisce le tappe del salvataggio di Goldman Sachs e delle altre
grandi banche a fronte invece del fallimento di Lehman Brothers. Il
problema è che purtroppo tutto è continuato esattamente come prima, bisognerebbe fare una revisione di tutto il sistema finanziario mondiale, ma temo
che la situazione economica e finanziaria mondiale sia completamente
ormai fuori dal controllo di chiunque, di qualsiasi autorità politica,
monetaria, finanziaria. Possiamo soltanto stare lì a vedere cosa succede."
L'Italia andrà in default?
"Se l'Italia va in default fallisce tutto il sistema europeo, e quindi
l'Euro. Possiamo soltanto sperare che funzioni anche per noi il
meccanismo americano delle banche, too big to fail, troppo grandi per saltare e ci tengano in piedi.
Ho sentito parlare di un prestito che il Fondo monetario dovrebbe farci
per poter andare davanti ancora qualche mese e rimettere a posto le
cose, ma è stato smentito dallo stesso FMI. Penso che questa potrebbe
essere una soluzione."
Quindi se non ci danno una mano siamo finiti...
"Siamo finiti perché abbiamo un sistema economico danneggiato da una profonda illegalità a tutti i livelli
che va dall'evasione fiscale alla corruzione, che non ci permette di
crescere; abbiamo un sistema economico dove gli imprenditori portano le
fabbriche in Cina e i capitali in Svizzera. Questo, a prescindere dalla
crisi dell'Euro e da tutto il resto, è un problema tipicamente italiano
che dovremo prima o poi risolvere."
Quanto è colpevole l'evasione fiscale nell'esplosione di questa crisi?
"L'evasione fiscale in Italia ammonta a 120 miliardi l'anno
e questa è una delle stime più riduttive. Vorrei soltanto che si
calcolasse cosa succederebbe se questi 120 miliardi l'anno invece di
finire in tasca agli evasori, finissero nelle tasche delle Stato:
semplicemente, non avremmo i problemi che abbiamo. Questo perché se
reperissimo i 60 miliardi che ci costa la corruzione e i 120 miliardi
dell'evasione fiscale, avremmo 180 miliardi l'anno,
grazie ai quali in 10 anni avremmo risanato il debito pubblico.
Dopodiché, gli economisti possono anche ridere, però i numeri sono
quelli."
Fonte.
Condivido il punto di vista espresso in merito al morbo dell'illegalità in Italia, mi cadono invece i coglioni quando riscontro la consueta subordinazione nei confronti della finanza globale. Proprio non riesco a capire perché banche e finanziarie mondiali debbano essere ritenute religiosamente inattaccabili. Cazzo ma da quante generazioni sono venute su senza palle negli ultimi decenni?
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