Napoli. Salvini rinuncia al comizio. L’aria sta cambiando?

Salvini oggi è a Napoli, dove avrà un vertice del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza in Prefettura alle ore 18:30. In realtà avrebbe dovuto tenere un comizio pubblico al Teatro Augusteo, che però l’altro ieri è stato annullato, per timore delle numerose contestazioni già annunciate e di quelle che sta incontrando sistematicamente in queste ultime settimane in varie città. Già in passato Napoli aveva contestato la presenza di Salvini in modo piuttosto determinato.

Qualcuno deve avergli suggerito di rinunciare ad una manifestazione pubblica e a limitarsi ad un incontro istituzionale in Prefettura.

Napoli si era preparata ad accogliere “pacificamente” Salvini con una serie di striscioni esposti sui balconi delle abitazioni presenti in città. L’appello lanciato in rete non solo da Potere al Popolo e dagli attivisti di “Je so pazzo” ma anche da semplici cittadini, ha riscosso notevoli consensi. Numerosi infatti gli striscioni già pronti e in preparazione contro il capo politico della Lega. “Prendi una bomboletta, un telo grande e visibile, scrivi ‘Salvini Napoli non ti vuole’, esponi lo striscione da una finestra o un balcone di casa”, chiedono gli attivisti ai cittadini fornendo indicazioni per una sorta di “kit della contestazione” su finestre e balconi.

Oggi alle 18 è stato convocato comunque un corteo che partirà da largo Berlinguer, nei pressi della metro di via Toledo, e proverà a raggiungere piazza del Plebiscito dove si trova la sede della Prefettura. Ma la Questura ha già annunciato che non consentirà al corteo di avvicinarsi alla sede istituzionale dove sarà presente Salvini.

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