Calano i casi di tumore. Chi dobbiamo ringraziare davvero?

Ogni giorno migliaia di infermieri, dottori, medici, operatori sanitari, scienziati, ricercatori universitari e una marea di professionisti che hanno scelto di lavorare nel SSN fanno il proprio dovere nel proprio posto di lavoro. Fanno più, molto più del proprio dovere.

Perché riuscire a garantire bene o male questo servizio con ospedali che chiudono, tagli continui, zero assunzione di personale, privatizzazioni forzate, esternalizzazioni continue di ogni tipo di servizio, utenza sfinita da ticket alti e attese strazianti... beh, sembra un miracolo.

Ogni giorno invece, un bel po’ di gente non perde occasione per starsene zitta. Per esempio il presidente della nostra regione, Bonaccini, che si fa vanto dei progressi nella lotta contro il cancro che si sono raggiunti ai nostri emisferi. “Merito della prevenzione”, “non abbassiamo la guardia” e altre baggianate che suonano ridicole, se pensiamo che sono dette da un uomo del Partito Democratico.

Il merito non è suo, né di questa o quell’altra fazione politica.

Il grazie lo dobbiamo agli infermieri dai bassi stipendi e dalle mille responsabilità, ai medici dai turni che non finiscono mai, agli operatori (troppo spesso) volontari e ai ricercatori precarissimi che si fanno il mazzo, per poi essere sbattuti fuori dall’accademia e tanti saluti.

A tutti loro diciamo grazie per questi risultati.

Al Partito Democratico e a tutti i suoi esponenti invece diciamo che sappiamo bene che volete farci morire presto, che svuotate di ogni risorsa il sud del paese e privatizzate forzatamente il nord. Sappiamo bene che non vi sta a cuore nient’altro che il vostro profitto. Sappiamo bene che la nostra salute è una gara a quanto potete guadagnare di più, regalando soldi ai privati e distruggendo il servizio sanitario nazionale.

Lo sappiamo bene quali sono le vostre priorità, al di là della retorica che leggiamo su Repubblica.

E, se posso dirlo, fa un po’ ridere e un po’ incazzare sentire Vasco Errani – ovvero l’ex governatore della nostra regione – dire proprio oggi che “il decreto contro le aggressioni in ospedale va bene, ma ora servono fondi perché se il personale è insufficiente a garantire i servizi è un problema”...

Mi perdoni signor Errani, ma chi li stanzia questi fondi insufficienti se non vossignori?

Marta Collot - Potere al Popolo! Candidata a Presidente dell’Emilia Romagna.

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