Le agenzie di rating, come noto, giocano sporco e giocano pesante. L’agenzia internazionale Fitch confermando il rating dell’Italia a BBB con outlook negativo, lo ha motivato affermando che: “Non ci aspettiamo che il governo italiano duri l’intero mandato e vediamo un aumento delle probabilità di elezioni anticipate dalle seconda meta’ di quest’anno”.
“Le tensioni politiche nella coalizione di governo e la possibilità di elezioni anticipate aggiungono incertezza sulle politiche economiche e di bilancio” dell’Italia, analizza Fitch, sottolineando come “le differenze ideologiche tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega probabilmente aumenteranno queste tensioni”.
L’outlook negativo secondo l’agenzia di rating “riflette il livello estremamente elevato del debito pubblico e l’assenza di correzioni strutturali di bilancio, la qualità ancora debole degli asset bancari e la tendenza molto debole di crescita del Pil, i rischi politici e l’incertezza che deriva dalle attuali dinamiche politiche, e gli associati rischi al ribasso sul debito”.
Fitch, che parla di crescita “in stallo”, prevede una espansione del Pil dello 0,3 per cento sul 2019, a fronte del +1,2 per cento che indicava lo scorso agosto. Il deficit nominale è previsto in aumento al 2,3 per cento sul Pil nel 2019 e al 2,7 per cento nel 2020 e non si attende manovre correttive quest’anno. Il debito è stimato al 132,3 per cento del Pil nel 2020.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento