La Opera stava attraccando al molo di San Basilio ma ha finito per “tamponare” un battello turistico in quel momento fermo lungo la banchina.
Secondo Davide Calderan, presidente della Rimorchiatori Uniti Panfido (i cui mezzi stavano guidando la Opera), la meganave Msc aveva un motore in avaria. I rimorchiatori hanno provato a fermarla prima che andasse contro il battello, ma il cavo di traino non ha retto l'immensa stazza della nave da crociera.
Da anni il comitato “no grandi navi” combatte perché sia vietato il transito in laguna a questi mostri del naviglio turistico che raggiungono anche i dieci piani di altezza e che, con il solo passaggio in laguna, provocano l’erosione rapida della città.
Ora c’è la prova provata che il rischio è anche più grave, perché nessun motore è esente dalla possibilità di avaria e nulla è in grado di fermare le 66mila tonnellate di ferro e altri materiali, in grado di ospitare quasi 3.000 passeggeri, in spazi così ristretti come quelli della laguna.
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento