Il 2 luglio sarà assegnato l'appalto per la costruzione di un
complesso portuale ad Halic (Corno d'Oro), sulla sponda europea di
Istanbul. Lo riporta il quotidiano Milliyet, sottolineando che la gara,
lanciata lo scorso 14 maggio con la pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale, ha attirato compagnie straniere e turche. Il progetto prevede
la costruzione su una superficie di 230mila metri quadrati di due porti
turistici, due alberghi categoria extra-lusso, una grande moschea,
centri commerciali e un parco. La compagnia che vincerà il tender dovrà
costruire il complesso in quattro anni e deterrà i diritti di utilizzo
per 49 anni. Il governo turco ha lanciato una serie di progetti
infrastrutturali che riguardano i trasporti, da scali aeroportuali ad
autostrade e porti. L'obiettivo dichiarato è di portare la capacità di
accoglienza dei porti turistici dagli attuali 17.000 posti barca a
30.000 nel 2023, anno del centesimo anniversario della Repubblica turca.
Mamma mia che palle, ci fosse mai una volta in cui si legge che il pil rampante di un paese è a seguito della realizzazione di economie virtuose. Invece si sbatte sempre il muso sul solito cemento del cazzo, li mortacci dei palazzinari e di sto sviluppo di merda!
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