Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

14/01/2014

Siti fascisti sotto "copertura"


La crisi polverizza le identità sociali e politiche precedenti; la costruzione a tappe forzate dell'Unione Europea travolge i riferimenti istituzionali classici (Parlamento, partiti, rappresentanza sindacale, ruolo di ogni singola istituzione, ecc); gli intellettuali sembrano aver smesso di pensare la realtà, limitandosi a brevi fotografie di singoli momenti, che non si ricompongono mai in film dotati di senso; le idee si confondono, i presupposti teorici e logici sbandano, specie in rete, dove tutto sembra egualmente possibile e attendibile.

Una situazione favolosa, per chi ciurla nel manico. E infatti i fascisti – anche in versione “rosso-bruna” – hanno fatto proliferare una lunga serie di siti e sitarelli, spesso poco più che “aggregatori” di contenuti altrui, che mescolano con grande disinvoltura pezzi genuinamente fascisti, sparate “antimperialiste” in chiave nazionalistica, “solidarietà” pelose a lotte sacrosante, resistenze disperate, regimi squalificati.

Poi, come sempre, per qualche motivo il velo deve cadere. È avvenuto nei giorni scorsi con “Stato e potenza”, tempio del rossobrunismo che si presentava come “iper-socialista reale”. È accaduto con il movimento detto “dei forconi”. Grazie alla segnalazione dei compagni del collettivo Makhno di Udine, per esempio, apprendiamo che in quella città – durante gli scarni “presìdi” organizzati in dicembre – sono stati distribuiti volantini che “consigliavano” la consultazione dei siti di riferimento per “forco-fascisti”. Un elenco interessante e istruttivo, che sottoponiamo all'attenzione dei compagni perché diffondano la diffidenza totale verso queste pseudo “fonti di informazione” costruite per intossicare menti per vari motivi alla ricerca di spiegazioni semplici per problemi complessi.

marcodellaluna.info (Marco Della Luna pubblica per la fascista Macro Edizioni)

stampalibera.com (Il cui autore scrive nel sito di apprezzare il fascista Massimo Fini)

signoraggio.it (Dove vengono condivise una specie di “bolle pontificie antimassoniche”)

nocensura.com (Un sito che sostiene signoraggio.it e che condivide i deliri di Danilo Calvani, alleato dei fascisti di CasaPound).

disinformazione.it (di Marcello Pamio, altro autore di punta della fascista Macro Edizioni).

È un elenco molto parziale, ce ne rendiamo conto. Ma perlomeno questi sono “certificati” come siti “di area” da fascisti fatti, calzati e finiti.

Occhio, dunque. Diffidate e spiegate, soprattutto ai meno esperti, che non tutte le sostanze marroni sono fatte di cioccolata...

Fonte

Mortacci meno male che mi sono mondato a tempo debito di quella robaccia che spesso ho piazzato anche qui dentro.

Nessun commento:

Posta un commento