01/01/2012
Messaggio di fine anno
Pure a sto giro, il presidente della repubblica di banchieri e ladri ha tirato fuori il solito pistolotto di cazzate.
Tante parole sul debito che abbiamo accumulato (io non ho fatto puffi con nessuno, i socialisti con cui Napolitano "dialogava" sì, ma su questo soprassiede) sull'evasione fiscale (di cui il pupillo golpista Monti non s'è assolutamente occupato), sulla riduzione della spesa pubblica (TAV, spese militari, guerre all'estero col cazzo che sì toccano!) pensioni, mercato del lavoro, globalizzazione (Giorgio sono 20 anni che ci frantumate il cazzo con sta manfrina, e basta!).
Concordo col vecchio solo su un argomento: il mondo è cambiato. Anche in questo caso, però, il presidente omette una questione essenziale, volenti o nolenti il mondo cambierà ancora, sta a quelli che mantengono questo zombie fare in modo che il futuro non gli appartenga più.
Credo non sia il caso di sottolineare che Grillo, pur con quell'imbarazzante introduzione al piano, è andato decisamente meglio, sarà merito del populismo.
PS: per Napolitano il terrorismo fu solo brigatista, che schifo Madonna, ma che cazzo di presidente è questo?!?
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