Il Comune invita i giovani del programma di Canale 5 a "Effetto Venezia", la principale manifestazione estiva della costa toscana. I gruppi musicali del posto per protesta organizzano una jam session sul lungomare: già oltre mille adesioni
In città arrivano gli “Amici di Maria“? E Livorno organizza il controevento: i “Nemici di Maria“,
una jam session musicale alla quale sono annunciate centinaia di
persone. Quando una settimana fa tre musicisti livornesi hanno avuto
l’idea di organizzare il concerto (improvvisato e gratuito) non
immaginavano proprio che avrebbero suscitato tanto clamore e che il
numero delle adesioni (per ora virtuale, su facebook) potesse superare
quota mille. Così, mentre alla principale manifestazione dell’estate
livornese (“Effetto Venezia“) il Comune ha invitato i quattro finalisti del talent show di Maria De Filippi band musicali di ogni genere si ritroveranno alla Terrazza Mascagni, sul lungomare livornese.
Livorno
non è solo Livorno la rossa*. E’ anche una città che vanta una delle
scene più interessanti del Paese nell’ambito musicale (Bobo Rondelli, Virginiana Miller, Appaloosa o il livornese d’adozione Andrea Appino degli Zen Circus
solo per citare alcuni nomi). Quindi in molti hanno storto il naso
vedendo assegnato uno dei palchi di “Effetto Venezia” agli idoli di
“Amici”. Il dibattito in città è diventato quasi sociopolitico. Il
direttore artistico della manifestazione, Mario Menicagli, ha spiegato
al Tirreno che i ragazzi di Amici rappresentano “una realtà
concreta” e “una fetta di mercato discografico importante, con un
pubblico da rispettare” e che non è stato possibile dare uno spazio alle
band cittadine – a differenza dello scorso anno – per l’incertezza dei
finanziamenti (ogni anno la quasi trentennale “Effetto Venezia”, che è
riuscita a richiamare anche 200mila persone in una settimana, pare a
rischio chiusura).
La scelta della direzione artistica del
festival tuttavia non è piaciuta perché, come si legge dalla pagina
Facebook della jam di protesta, “dopo mesi di tira e molla, ‘non ci sono
soldi’, ‘quest’anno concentreremo il programma in meno giorni’,
l’evento più ‘propagandato’ è l’ennesimo prodotto dei talent show”. Ecco
perché Massimiliano Morandi (cantante della band labronica Chromosom) e i fratelli Matteo e Diego Caldari
(musicisti e fondatori dell’etichetta indipendente Inconsapevole
Records) hanno avuto l’idea di creare una jam session aperta a tutti sul
lungomare di Livorno. Come si legge da un comunicato dei tre
organizzatori: “Nemici di Maria nasce semplicemente per far sentire la
voce di quella parte della città che non condivide questa direzione
artistica dell’evento principe dell’estate livornese. Il tutto nasce
molto spontaneamente, non c’è ‘direzione’ dell’evento, non ci sarà un
palco, non ci sarà corrente, non ci sarà un bar, semplicemente ci
troveremo tutti lì per stare insieme”. “E’ nata come una goliardata,
personalmente non ho nulla contro quei ragazzi (Moreno, Greta, Nicolò e
Verdiana di “Amici”) – spiega Matteo Caldari – ma Livorno come città
dovrebbe differenziarsi e l’importante è creare un’alternativa valida.
Domenica ci sarà uno spirito di festa ma allo stesso tempo sarà una
bella occasione per confrontarsi sul panorama culturale livornese. Siamo
rispettosi nei confronti di chi andrà a vedere lo spettacolo dei
finalisti di “Amici”, anzi, posso dire che quel concerto ci ha dato
l’opportunità di fare qualcosa di diverso. Speriamo che sia l’inizio di
un progetto culturale più ampio”.
Fonte
* Livorno è sicuramente la città italiana dove il pensiero unico ha attecchito in maniera meno invasiva e pelosa.
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