Presentazione


Aggregatore d'analisi, opinioni, fatti e (non troppo di rado) musica.
Cerco

14/11/2023

Italia - Stellantis (ex Fiat) agisce contro il Paese. Fuori 15.000 lavoratori e invito alla delocalizzazione

Stellantis, ossia la ex Fca/Fiat, sta spingendo 15.000 lavoratori ad andarsene dalla propria azienda ed ha chiesto ai propri fornitori in Italia di delocalizzare in altri paesi per abbattere i costi. È una situazione fuori controllo ma il governo dorme.

Non sono certo passate inosservate le due ultime iniziative unilaterali della multinazionale “con la testa a Parigi” e i libri contabili in Olanda (altro che made in Italy).

Nel primo caso Stellantis ha invitato alcune aziende fornitrici a delocalizzare la produzione in paesi low-cost per abbattere i costi e già questo sarebbe un fatto gravissimo che andrebbe stigmatizzato subito.

Nel secondo invece, altrettanto grave, l’azienda ha scritto a 15.000 lavoratori per invitarli ad accettare l’uscita volontaria ed incentivata, senza alcuna discussione preventiva con le organizzazioni sindacali e le istituzioni. Una situazione del tutto fuori controllo.

Non c’è traccia ad oggi dell’accordo promesso dal Ministro Adolfo Urso e che avrebbe dovuto portare la produzione in Italia a un milione di autovetture.

Anzi la nostra organizzazione continua a registrare segnali sempre più preoccupanti, che però non riescono ancora a determinare alcun sussulto, né da parte del Governo, figuriamoci da parte delle sigle sindacali firmatarie del CCSL (il contratto collettivo sottoscritto ad hoc da alcune sigle sindacali per la sola Stellantis, in deroga a quello nazionale).

USB quest’oggi ha nuovamente scritto al Governo, inviando prima una richiesta di incontro urgente ai Ministri Urso e Calderone, poi richiedendo alla nona commissione del Senato, per l’industria ed il commercio, di essere ascoltati in un’audizione specifica sul caso Stellantis.

Il sindacato si è detto pronto ad intraprendere un percorso di iniziative, anche di mobilitazione per spingere il Governo ad intervenire su un settore messo oggi in grande pericolo dal comportamento di Stellantis, una multinazionale che fa solo i suoi interessi e che sicuramente non opera nel bene del nostro Paese.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento