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08/11/2020

USA - Nessuna soddisfazione per la vittoria di Biden

Un amico mi ha chiesto: saresti davvero felice se Biden vincesse? Ho risposto no, ma sarei felice se Trump non vincesse. Ed ho aggiunto: gli Stati Uniti rimangono una democrazia occidentale, con il peggior sistema elettorale, il peggior sistema giudiziario e il peggior sistema sanitario di qualsiasi altra democrazia al mondo.

Gli Stati Uniti d’America rimangono a capo dei più grandi sostenitori delle guerre nel mondo, dentro e fuori i suoi confini; sono esperti in tutte le guerre, guerre commerciali, blocchi e guerre contro i poveri e le minoranze. Rimane l’unico paese democratico a firmare e applicare la pena di morte, anche se ciò viola l’ottavo emendamento alla Costituzione. Ed è il paese che produce la maggior disuguaglianza, discriminazione razziale e quantità di armi al mondo.

In ogni caso, gli Stati Uniti rimangono il paese che pianifica, promuove e attua più destabilizzazione e colpi di stato di qualsiasi altro paese.

Gli Stati Uniti rimangono il paese che privatizza più di qualsiasi altro, a scapito del settore pubblico. Sono il paese che consuma più risorse energetiche di qualsiasi altro. Inquina il nostro pianeta più di qualsiasi altro paese.

Gli Stati Uniti sono il sostenitore e l’incubatore di coloro che hanno occupato la mia terra e sfollato il nostro popolo e continuano a praticare una politica di oppressione, discriminazione, uccisione e arresti contro il popolo palestinese.

Gli Stati Uniti rimangono quelli che hanno creato direttamente il terrorismo in tutte le sue forme e dottrine, e sono il paese che ha distrutto le nazioni arabe, Iraq e Siria, e ne ha corrotte altre, saccheggiando e derubando i loro beni, per stabilire proprie base militari sulla nostra terra e nel cuore della nostra patria araba.

Gli Stati Uniti restano dietro ai falliti colpi di stato in America Latina e al blocco di Cuba, Venezuela e altri. Infine, gli Stati Uniti sono nati sulle spoglie degli indigeni, che sono stati sottoposti alla più brutale pulizia etnica della storia per mano di vagabondi in fuga dall’Europa.

In conclusione, non vedo alcuna differenza tra Democratici e Repubblicani nella loro visione di coloro che hanno occupato la nostra terra, la Palestina, poiché entrambi considerano la protezione e la difesa dell’entità occupata una strategia ferma nella politica americana, anche se questo porta alla fine e alla liquidazione della causa palestinese e del suo popolo.

Si può dire infatti che tra loro c’è una leggera differenza: uno vuole liquidarci con un colpo, mentre l’altro vuole che beviamo lentamente il veleno mortale.

Non ballerò di gioia per la vittoria di Biden, ma non nasconderò un sorriso mentre il mondo perde questo sgradevole biondo.

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